La leggenda vuole che sia stato il dio Quetzalcoatl, il dio Serpente Piumato degli Aztechi, a donare il cacao agli uomini per alleviare le loro fatiche. E lo stesso nome scientifico della pianta, Theobroma cacao, ci ricorda che uno degli alimenti più amati dai golosi di tutto il mondo è, letteralmente, il cibo degli dei.
I semi di cacao, nel corso della storia dell’uomo, sono stati addirittura usati come moneta, rappresentando un vero e proprio bene di lusso consumato dai ceti alti, nobili, sacerdoti e guerrieri, del popolo azteco.
Alla base della cucina delle civiltà precolombiane del Sud America, il cacao è oggi associato principalmente al mondo della pasticceria ed è apprezzato per le sue proprietà antiossidanti e anti depressive.
Non è un caso che uno dei cluster di Expo 2015 sia dedicato proprio al prezioso seme di cacao e, per celebrare questo alimento, anche qui a La Sassellese abbiamo deciso di unire il prodotto simbolo della nostra tradizione, l’Amaretto morbido, con il gusto deciso del cacao.
La continua ricerca in campo gastronomico è uno dei nostri punti di forza, ed è per questo che recentemente abbiamo dotato il nostro stabilimento di un nuovo impianto che permette ai nostri storici prodotti di essere arricchiti con una delicata copertura di cacao, così da soddisfare i palati più golosi.
Gli Amaretti morbidi ricoperti al cacao entrano così nella grande famiglia La Sassellese e, nonostante siano stati presentati da poco al grande pubblico, sono già richiestissimi da tutti i nostri fan!
Mentre vi scriviamo, infatti, migliaia di persone stanno già assaggiando i nuovi amaretti a Tuttofood, la fiera agroalimentare per eccellenza, che proprio in questi giorni ha inaugurato l’Expo di Milano.
E parlando di assaggi, dobbiamo proprio correre dai nostri Amaretti prima che finiscano! Sapete com’è: un amaretto tira l’altro! Buona merenda!
