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Le regole dell’Amaretto Perfetto

amaretto perfetto disciplinare

Noi de La Sassellese li facciamo così dal primo giorno in cui siamo nati, nel lontano 1961, ereditando una vocazione e una tradizione di casa e di famiglia e trasformandola in un rito quotidiano che portiamo avanti con passione e con orgoglio perché è una bandiera del nostro territorio.

Poi, 44 anni dopo, nel luglio del 2005, ecco che per Decreto la tradizione diventa Regola, anzi, Disciplinare, grazie all’azione congiunta di due Ministeri che creano una specifica normativa a tutela di alcune tra le più note specialità della tradizione dolciaria italiana, tra cui l’Amaretto Morbido.

Ma cosa disciplina questo Disciplinare?
Intanto l’aspetto, che deve essere tondeggiante e con la superficie superiore screpolata, quindi la consistenza, morbida e voluttuosa, con una percentuale di umidità almeno dell’8%.
E poi gli ingredienti, che obbligatoriamente devono comprendere zucchero e albume d’uovo di gallina, oltre naturalmente a mandorle e mandorle di albicocca, per una percentuale complessiva che non può essere inferiore al 35%.

E così abbiamo scoperto che siamo davvero trasgressivi, perché per creare amaretti dalla qualità insuperabile la nostra presenza totale di mandorle raggiunge il 50%!
Pensi che abbiamo esagerato? Assaggiali e faccelo sapere sui nostri canali social!

Immagine di partenza di Seed of Art Design da Adobe Stock Free

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