Grande successo per Sassellese a Fabbriche Aperte 2016. Le aziende richiedono professionalità per sviluppare progetti di ricerca ed innovazione, per essere competitive, per produrre di più in modo ecosostenibile: per questo è importante educare e mostrare ai giovani come funziona da vicino il mondo del lavoro, a iniziare delle aziende del luogo, che con la loro competenza riescono a raggiungere risultati in ambito internazionale.
Due classi delle scuole medie savonesi, accompagnate da docenti e supportati dai tutor dell’Associazione Giovani per la Scienza e del Consolato Provinciale di Savona della Federazione dei Maestri del Lavoro d’Italia, hanno potuto osservare da vicino l’iter necessario per confezionare e distribuire i prodotti Sassellese.
Gli studenti (divisi in tre gruppi, nominati per l’occasione Amaretto, Bacio e Canestrello) hanno iniziato “toccando con mano” le materie prime, necessarie a preparare la base dei prodotti, passando poi per l’intera linea di produzione, tra macchinari automatizzati e operatori della catena. Percorsa la linea di confezionamento si è infine giunti ai magazzini, in cui si prepara la merce da spedire a livello internazionale.
Non è mancato un passaggio negli uffici, per saggiare il funzionamento amministrativo e commerciale dell’azienda. A inizio incontro è intervenuto anche Daniele Buschiazzo, sindaco di Sassello.
I ragazzi si sono rivelati molto interessati e partecipi durante l’incontro: evidente l’importanza che ha, per il futuro dei giovani, la conoscenza del tessuto imprenditoriale del territorio.
l progetto di Fabbriche Aperte è realizzato dell’Unione Industriali di Savona, sviluppato con Regione Liguria, Camera di Commercio di Savona e Autorità Portuale di Savona – Vado Ligure.
